PAOLO ZECCHI,VIVIANA BUGAMELLI IN ZECCHI - residente a Bologna

PAOLO ZECCHI (23 anni)
VIVIANA BUGAMELLI IN ZECCHI (23 anni)
Paolo, figlio unico, avrebbe compiuto 23 anni il dicembre successivo alla strage della stazione di Bologna. Era un caro ragazzo al quale tutti si affezionavano. Si era diplomato ragioniere e subito si era messo a cercare lavoro. Qualcosa era riuscito a trovare subito, ma gli istituti bancari ai quali aveva rivolto domanda preferivano che prima avesse assolto gli obblighi di leva.

Così Paolo fece domanda per partire prima del previsto e, al ritorno, trovò immediatamente assunzione che desiderava al Credito Romagnolo, nell’agenzia di Ozzano (Bologna).

A quel punto, al colmo della felicità disse ai suoi che voleva sposarsi. Per i genitori fu una sorpresa: i due fidanzati erano così giovani!

Viviana aveva la sua stessa età. Era anche lei diplomata in ragioneria e aveva trovato un impiego in un’azienda agricola non lontano da casa.

Non mancava loro niente per essere felici, così i due giovani si sposarono nell’ottobre del ’79. Erano andati ad abitare con la famiglia di Viviana: nella casa c’erano ancora tutti i regali di nozze che Paolo e Viviana avevano riposto in attesa di trovare un appartamento tutto per loro. Anche nella casa paterna di Paolo rimanevano ancora alcuni regali per gli sposi: “Con quale animo potrò riguardarli'” si chiede la signora Zecchi.

Quel giorno Paolo e Viviana stavano andando a casa di una zia a ritirare alcuni oggetti. Ne avevano approfittato per andare in stazione a prenotare per tempo il traghetto per andare qualche giorno in Sardegna a trascorrere le vacanze.

La loro automobile è stata ritrovata dopo lunghe ricerche parcheggiata nella via davanti alla stazione, ma dei due ragazzi nessuna traccia...
La signora Zecchi, continuando il racconto, dice: “ I ragazzi avevano appena confidato di attendere un bimbo, avevano appena avuto la conferma. Avevo detto che avrei voluto preparare tutto io il corredino. Per noi la vita è finita il 2 agosto.

Cit. Romy Grieco